Un breve cenno sulla vita di OSHO
Osho, nato con il nome di Chandra Mohan Jain il 11 dicembre 1931 a Kuchwada, nell'India centrale, è stato un mistico, guru e insegnante spirituale indiano. Conosciuto anche come Bhagwan Shree Rajneesh durante gran parte della sua vita, è stato uno dei leader spirituali più controversi e influenti del XX secolo. La sua vita è stata caratterizzata da un'insaziabile ricerca di verità e illuminazione spirituale fin dalla giovinezza. Dopo aver ottenuto una laurea in filosofia all'Università di Saugar, ha insegnato come professore
assistente di filosofia all'Università di Jabalpur. Tuttavia, presto ha abbandonato l'insegnamento accademico per dedicarsi completamente alla ricerca spirituale. Nel 1953, ha avuto la sua prima esperienza di illuminazione, che ha segnato l'inizio del suo cammino spirituale pubblico. Ha viaggiato in lungo e in largo per l'India, studiando e praticando sotto la guida di vari maestri spirituali. Nel 1970, ha fondato la sua comune spirituale, chiamata "Rajneeshpuram", nell'Oregon, Stati Uniti, che attirò migliaia di seguaci da tutto il mondo. Osho era noto per la sua capacità di sintetizzare e reinterpretare le tradizioni spirituali orientali e occidentali in modo innovativo e accessibile. Ha sviluppato pratiche meditative dinamiche, come il "Dynamic Meditation" e il "Kundalini Meditation", che sono diventate parte integrante del suo insegnamento. La sua filosofia era radicalmente aperta e non dogmatica, incoraggiando i suoi discepoli a esplorare liberamente tutte le dimensioni dell'esperienza umana. Tuttavia, la sua personalità carismatica e le sue pratiche controverse hanno suscitato polemiche e critiche, sia da parte delle autorità religiose tradizionali che da parte dei media. Nel 1985, Osho è stato arrestato negli Stati Uniti per accuse di frode e violazione delle leggi sull'immigrazione. Dopo essere stato rilasciato su cauzione, è tornato in India e si è stabilito nel suo centro di meditazione a Pune, dove ha continuato a guidare gli insegnamenti fino alla sua morte. Osho è deceduto il 19 gennaio 1990 a Pune, all'età di 58 anni. Nonostante la sua morte, il suo insegnamento continua ad avere un impatto significativo su milioni di persone in tutto il mondo, attraverso libri, registrazioni audio e video, nonché attraverso i numerosi centri di meditazione e comunità che portano avanti il suo lavoro. La sua eredità è complessa e dibattuta, ma la sua influenza nella storia della spiritualità moderna è innegabile.Come si è arrivati a fare satira attraverso l'immagine di Osho?
Personalmente non saprei dare una valutazione a riguardo, certo è che gli scandali che hanno coinvolto il Santone e i suoi discepoli, lasciano un non so ché di amaro, specialmente in rapporto agli insegnamenti che rimangono senza dubbio appartenenti ad una saggezza culturale che contraddistingue l'India. La storia di Osho e la sua personalità spesso offuscata se non oscurata dalle persone che lo hanno accompagnato e consigliato, limitano la percezione di sacralità che una figura come un Guru spirituale, porta con sé quando si muove tra le sue genti. Osho, il leader spirituale e fondatore del movimento Rajneesh, è stato infatti, coinvolto in vari processi giudiziari durante la sua vita. Uno dei casi più noti è stato negli anni '80 negli Stati Uniti, quando Osho (allora conosciuto come Bhagwan Shree Rajneesh) e alcuni membri della sua comunità sono stati coinvolti in una serie di accuse che includevano frode fiscale, violazioni dell'immigrazione e avvelenamento intenzionale. Il caso principale riguardava il tentativo della comunità Rajneesh di influenzare le elezioni locali in Oregon attraverso l'avvelenamento di barre di salsa nell'intento di far ammalare gli elettori e impedire loro di votare. Questo è stato un caso grave e ha portato all'arresto di alcuni membri della comunità, anche se Osho stesso non è stato direttamente coinvolto nelle azioni criminali. Osho è stato in seguito arrestato e processato per frode fiscale e violazioni dell'immigrazione negli Stati Uniti. Dopo una serie di udienze giudiziarie, ha accettato di pagare una multa e lasciare il paese, rinunciando al suo status di residente permanente negli Stati Uniti. Questi processi sono stati molto controversi e hanno contribuito alla percezione pubblica di Osho e del movimento Rajneesh. Mentre alcuni lo considerano un leader spirituale illuminato, altri lo vedono come un truffatore o un criminale a causa dei casi giudiziari. La sua eredità è complessa e suscita opinioni contrastanti, così come le sue più recenti comparse televisive nel tentativo di screditare la collaboratrice più vicina a lui di sempre. La docu-serie su Netflix getta luci e ombre su questa figura enigmatica dal forte carisma, che improvvisamente è caduta lasciando molti dubbi e interrogativi. Questa dissacrazione dunque non può partire da un fenomeno satirico come quello attuale, ma piuttosto da una storia che mostra le debolezze di un Leader Spirituale nella fase del proprio declino insieme al proprio impero. Sebbene i sostenitori e seguaci continuino a proteggere l'integrità di questa figura che a suo modo e quasi mezzo secolo fa, ha saputo traghettare insegnamenti spirituali dall'India all' occidente, condizionando molte persone in quel tempo e fino ai tempi odierni.